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Il miglioramento dei servizi, un’innovazione delle politiche regionali di sviluppo

Il miglioramento dei servizi essenziali per la qualità della vita dei cittadini e la convenienza delle imprese ad investire, assume un ruolo centrale nella politica regionale del nostro paese. Lo scopo è anche quello di ridurre il divario tra le regioni meridionali ed il resto del paese, che non riguarda solo le dimensioni economiche (Pil e mercato del lavoro) ma anche l’offerta di servizi.

Il miglioramento in quattro ambiti strategici

Il Quadro strategico nazionale  (Qsn) per la politica regionale di sviluppo 2007/2013 ha individuato, per le Regioni del Mezzogiorno, quattro ambiti strategici, in cui migliorare l’offerta di servizi pubblici essenziali e conseguire obiettivi prefissati:

  • elevare le competenze degli studenti e la capacità di apprendimento della popolazione;
  • aumentare i servizi di cura alla persona e innalzare la partecipazione delle donne al mercato del lavoro;
  • tutelare e migliorare la qualità dell’ambiente in relazione alla gestione dei rifiuti urbani;
  • tutelare e migliorare la qualità dell'ambiente in relazione al servizio idrico integrato.

Il Qsn ha previsto l'attivazione di un meccanismo di incentivazione e il Cipe ha stanziato tre miliardi di fondi Fas per premiare le Amministrazioni che conseguono gli obiettivi. Sono stati inoltre selezionati indicatori statistici adeguati a misurare gli obiettivi di servizio in termini di disponibilità e qualità dei servizi offerti, cui sono associati espliciti traguardi da raggiungere nel 2013.
 

Le azioni per il conseguimento degli obiettivi

Ogni  Amministrazione partecipante al meccanismo premiale (otto regioni del Mezzogiorno e il Ministero della pubblica istruzione) è tenuta a dotarsi di un Piano (Piano d'azione obiettivi di servizio) in cui indicare le strategie e le azioni da promuovere sul territorio. Per ciascuna azione sono esplicitate le modalità organizzative, le risorse, i tempi, il monitoraggio.

Il Piano d'azione della regione Campania conferisce forte rilevanza strategica agli obiettivi di servizio e definisce due principi cardine su cui basare le azioni. Il principio della “responsabilizzazione”, in base al quale si rendono partecipi gli attori che erogano i servizi. E il principio della ”territorializzazione” in base al quale si tiene conto delle differenze che esistono tra i territori. Il Piano definisce, inoltre, le condizioni di partenza, le strategie e le azioni per il conseguimento dei singoli obiettivi di servizio.

Il principio della responsabilità condivisa

E' prevista una complessa integrazione tra più enti coinvolti nell'attuazione delle politiche e nell'offerta dei diversi servizi (Amministrazioni centrali di settore, regioni, comuni, Ato, Asl), una responsabilità condivisa nel raggiungimento dei target vincolanti in termini di servizio reso al cittadino.

La regione Campania considera essenziale anche il coinvolgimento del partenariato economico e sociale, con il quale ha attivato un processo di confronto attraverso il Tavolo regionale del partenariato.

le Modalità di assegnazione del premio finanziario

Il meccanismo premiale è definito dalla delibera Cipe 82/2007.

Il premio viene attribuito secondo le regole stabilite dalle delibera cipe 82/2007 e dal Documento tecnico “Regole di attuazione del meccanismo di incentivazione collegato agli obiettivi di servizio".  Il meccanismo premia le Amministrazioni capaci di raggiungere per ciascun indicatore il target medio al 2013 o che al massimo hanno ottenuto risultati adeguati ai criteri previsti dalla  clausola di flessibilità .

Le risorse premiali potenziali per la regione Campania al 2013 sono pari a 667,68 milioni di euro (Tab. 2.1 delibera Cipe 82/07).

Il Rapporto annuale sugli obiettivi di servizio

La regione Campania ha approvato il Rapporto annuale Obiettivi di servizio (Raos) che aggiorna la strategia del Piano d’azione e descrive lo stato di avanzamento rispetto al sistema di governance, il processo partenariale, il sistema premiale sub regionale e il sistema di monitoraggio. Inoltre,  il Rapporto definisce per ognuno degli undici indicatori, la loro evoluzione, le azioni realizzate fino ad oggi per il raggiungimento dei target 2013, le criticità emerse  e gli aggiornamenti relativi alla strategia  e alla governance del Piano. Il Rapporto annuale Obiettivi di Servizio deve essere presentato annualmente al Gruppo Tecnico Centrale per gli OdS.

Premialità intermedia

Il CIPE ha assegnato alla regione Campania, sulla base della verifica intermedia effettuata su dati disponibili al 2009 e prevista dal meccanismo premiale, 142,49 Meuro per tutti gli indicatori rilevati. Questa quota rappresenta il 21% sul totale potenziale attribuibile al 2013. Il meccanismo prevede per tale verifica intermedia un'attribuzione di quota non superiore al 50% dei premi potenziali allocati per singolo indicatore. Inoltre ha stabilito di destinare la premialità intermedia derivante dall'obiettivo di servizio "Servizi di cura alla persona" agli enti erogatori o responsabili dei servizi, allo scopo di supportare l'azione di questi ultimi per il raggiungimento dei target di riferimento per il 2013.   

Sistema formale di premialità regionale

La regione Campania ha scelto di attivare, come previsto dal meccanismo premiale degli obiettivi di servizio, un sistema di premialità che coinvolge direttamente gli enti erogatori o responsabili dell'offerta del servizio su tutti gli indicatori per cui risulta disponibile il dato statistico disaggregato. A tal proposito ha stabilito regole per l'attivazione del sistema e ha approvato un documento tecnico, finalizzato all'istruttoria di verifica di rispondenza dei meccanismi premiali regionali alle finalità degli obiettivi di servizio da parte del Gruppo tecnico centrale. I soggetti sub-territoriali che concorrono per l'attribuzione dei premi al 2013 sono i Comuni per S05 e S08, le ASL per S06, gli ATO per S10 e S11.

 

 

DELIBERE REGIONALI

Approvazione Raos regione Campania 
Delibera 1714 del 20 novembre 2009 

Piano d'azione obiettivi di servizio 
Delibera 210 del 6 febbraio 2009

Piano sociale regionale  
Delibera 694 del16 aprile 2009 

 

DECRETI REGIONALI

Costituzione Gruppo coordinamento Piano di azione
Decreto dirigenziale 47 del 24 giugno 2009
 

ALTRI DOCUMENTI 

Procedure e modalità meccanismo premiale
Delibera Cipe 82 del 3 agosto 2007 

Regole incentivazione 
Allegato delibera Cipe 82/07 

Linee guida Raos

Linee guida premialità gruppo tecnico centrale